Regolamento di Istituto
Il regolamento dâIstituto è lâinsieme delle regole che un istituto scolastico si dĂ , nellâambito della propria autonomia, per garantire il corretto funzionamento della scuola, nel rispetto dei diritti e dei doveri di tutte le sue componenti.
Codice disciplinare
Il comportamento dei dipendenti della scuola è regolato da una serie di norme, che stabiliscono il quadro complessivo degli obblighi del personale, gli illeciti disciplinari, le relative sanzioni e le procedure di irrogazione.
Si pubblicano in quest’area del sito web di Istituto il codice di comportamento, il codice disciplinare, gli obblighi del personale scolastico e le eventuali sanzioni disciplinari.
DVR
l DVR è un documento che individua i possibili rischi presenti in un luogo di lavoro e serve ad analizzare, valutare e cercare di prevenire le situazioni di pericolo per i lavoratori.
A seguito della valutazione dei rischi, infatti, viene attuato un preciso piano di prevenzione e protezione con lâobiettivo di eliminare, o quantomeno ridurre, le probabilitĂ di situazioni pericolose.
Il responsabile del DVR è il Datore di Lavoro: egli non può delegare questa attività ma, in ogni caso, può decidere di affidarsi a un tecnico specializzato nel campo della sicurezza sul lavoro per una consulenza mirata.
Insieme al datore di lavoro ci sono anche altre figure professionali che, a seconda dei casi previsti dalla legge, sono implicate nella redazione del DVR:
1. Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) che affianca il datore in fase di valutazione dei rischi e contribuisce a pianificare le misure di protezione e prevenzione;
2. Medico Competente (MC) che contribuisce a valutare i rischi specifici in relazione alla salute dei lavoratori e si occupa di predisporre il protocollo di sorveglianza sanitaria;
3. Rappresentante dei Lavoratori (RLS) che viene consultato preventivamente sul contenuto della valutazione dei rischi e deve riceverne una copia per presa visione.
Piano di emergenza della scuola
Il Piano di Emergenza è il documento che contiene tutte le indicazioni da seguire in caso di emergenza. Eâ un elaborato sintetico, al fine di risultare immediatamente comprensibile a tutti i lavoratori. Deve essere messo a disposizione di tutti.
Lo scopo è quello di affrontare in anticipo le situazioni di rischio e consentire ai dipendenti di abbandonare con tempestività il posto di lavoro o la zona pericolosa.
Regolamento accesso agli atti
Registro degli accesso agli atti
Accesso civico
L’accesso civico è il diritto di chiunque di richiedere i documenti, le informazioni o i dati che le pubbliche amministrazioni hanno l’obbligo di pubblicare ai sensi del decreto legislativo 33/2013, laddove abbiano omesso di renderli disponibili nella sezione Amministrazione trasparente del sito istituzionale.
L’accesso civico è un diritto che può essere esercitato da chiunque, è gratuito, non deve essere motivato e la richiesta va indirizzata al Responsabile della Trasparenza, ovvero il dirigente scolastico per le scuole.
Il Responsabile della Trasparenza, dopo aver ricevuto la richiesta, verifica la sussistenza dell’obbligo di pubblicazione e, in caso positivo, provvede alla pubblicazione dei documenti o informazioni oggetto della richiesta nella sezione Amministrazione trasparente del sito istituzionale, entro il termine di 30 giorni. Provvede, inoltre, a dare comunicazione della avvenuta pubblicazione al richiedente indicando il relativo collegamento ipertestuale. Se quanto richiesto risulta giĂ pubblicato, ne dĂ comunicazione al richiedente indicando il relativo collegamento ipertestuale. I dati pubblicati sono utilizzabili da chiunque
La richiesta di accesso civico può essere presentata anche presso la segreteria scolastica o al responsabile del procedimento cui si riferiscono i dati o le informazioni richieste. In questo caso gli uffici che ricevono la richiesta devono trasmetterla immediatamente al responsabile della Trasparenza.
Tutela dell’accesso civico: Contro le decisioni e contro il silenzio sulla richiesta di accesso civico connessa all’inadempimento degli obblighi di trasparenza il richiedente può proporre ricorso al giudice amministrativo entro trenta giorni dalla conoscenza della decisione dell’Amministrazione o dalla formazione del silenzio.
Dove rivolgersi: in segreteria con richiesta rivolta al Dirigente scolastico in qualitĂ di responsabile della trasparenza.
Presidenza e Segreteria: Viale Pontelungo, 83 â Albenga (SV) tel: 0182555601 – fax: 0182544402
e-mail: svps030004@istruzione.it
Pec: svps030004@pec.istruzione.it
Destinatari: chiunque ha diritto di richiedere i documenti, le informazioni o i dati, la cui pubblicazione è obbligatoria ai sensi del Decreto legislativo n.33/2013, che le pubbliche amministrazioni hanno omesso di pubblicare nel sito istituzionale.
Requisiti: Non sono richiesti requisiti e la richiesta non deve essere motivata.
Termini di conclusione del procedimento: 30 giorni
Termini di presentazione: la richiesta si può presentare in qualsiasi momento dell’anno.
Documentazione: La richiesta può essere presentata sul modulo appositamente predisposto e presentata:
⢠tramite posta elettronica all’indirizzo: svps030004@istruzione.it
tramite posta ordinaria all’indirizzo: Viale Pontelungo, 83, 17031 Albenga (SV)
⢠tramite fax al n. 0182544402
⢠direttamente presso la segreteria.