Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano, e per comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse.
Il percorso del liceo linguistico prevede lo sviluppo di competenze in tre lingue straniere con il raggiungimento del livello di padronanza almeno del livello B2 del “Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue” per la Lingua e Cultura 1 e del livello di padronanza almeno del livello B1 per la Lingua e Cultura 2 e 3.
Il percorso formativo prevede l’utilizzo costante della lingua straniera. Ciò consente agli studenti di fare esperienze condivise sia di comunicazione linguistica sia di comprensione della cultura straniera in un’ottica interculturale. Fondamentale è, perciò, lo sviluppo della consapevolezza di analogie e differenze culturali, indispensabile nel contatto con culture altre, anche all’interno del nostro paese.
Scambi virtuali e in presenza, visite e soggiorni di studio anche individuali, stage formativi in Italia o all’estero (in realtà culturali, sociali, produttive, professionali) integrano il percorso liceale.
Prospettive
Con il diploma di maturità si può accedere all’università come qualsiasi altro diploma parificato, in particolare alle facoltà umanistiche e soprattutto, se uno studente ha la passione, studiare lingue e letterature straniere oppure i vari indirizzi turistici, presenti in alcuni atenei. Le altre materie umanistiche non sono affatto precluse.
La laurea alternativa è quella degli scambi internazionali, un corso specifico di Economia, oppure in Scienze politiche con indirizzo relativo agli studi internazionali. In questo caso è possibile accedere a carriere particolari, come quelle diplomatiche.
Essendo all’università è possibile fare programmi di studio all’estero, sia attraverso il programma Erasmus, sia per ottenere le certificazioni linguistiche ESOL dell’università di Cambridge, molto importanti per il proprio curriculum.
In alternativa ai corsi universitari, che consentono di conseguire un titolo superiore al diploma come la laurea, è possibile frequentare i corsi di formazione regionali per fare, ad esempio, le guide turistiche o i mediatori culturali. Si tratta di due settori in ascesa per motivi che sono molto ovvii e che è inutile spiegare.
Carriere lavorative post liceo linguistico
Chi ha competenze linguistiche ha indubbiamente una marcia in più in qualsiasi lavoro. Conoscere e utilizzare, parlandola fluentemente, una lingua straniera avvalora il proprio CV, soprattutto in settori come il commercio, la finanza, il turismo, il marketing. La conoscenza linguistica, se è dimostrata in modo pratico o certificata, può rappresentare un vantaggio rispetto a chi sa parlare solo l’italiano e non solo per l’inglese, ma anche il tedesco oltre agli evergreen francese e spagnolo.
Chi conosce bene una lingua può lavorare nell’ambito del commercio internazionale, sia come responsabile dei rapporti con la clientela, sia come semplice traduttore o interprete.
Il settore delle traduzioni è richiesto dall’editoria specializzata, ma anche dagli studi professionali e dalle aziende, come detto. Ovviamente una laurea in lingue può aiutare nella traduzione di opere letterarie, ma per il campo commerciale, anche in ambito turistico può bastare il diploma, purché si dimostri di padroneggiare la lingua.
Un settore importante è quello della cultura: traduttori e interpreti ma non solo. Bibliotecari, addetti alle risorse umane, alle pubbliche relazioni, esperti in giornalismo e nuovi media, addetti ai musei. Si può trovare lavoro presso gli enti pubblici, le fondazioni e le aziende private.
Sicuramente lavorare nel settore privato è molto allettante, ci sono possibilità di carriera e possibilità di svolgere una professione attraente. Le aziende preferibili sono quelle che hanno scambi esteri:
– società di import / export di merci
– società di logistica e trasporti
– aziende di trasporto aeronautico o navale (quindi lavorando come hostess, steward, personale di terra, personale a bordo, accoglienza, relazioni con il pubblico, customer care, hospitality)
– aziende di nuovi media
– aziende straniere che hanno sedi italiane
– aziende che commerciano beni e servizi all’estero
– studi legali
– studi di commercialisti, trading, commercio internazionale, finanza
– scuole private e agenzie di traduzione
– agenzie viaggi offline e online
– aziende di servizi turistici all’estero e in Italia per personale estero
– alberghi, ristoranti, ostelli e altre strutture ricettive
– qualunque azienda abbia clienti esteri, comprese quelle che operano sul web come gli e-commerce, le aziende di software, sviluppatrici di app e tecnologie legate al web
– agenzie SEO e di web marketing attive all’estero
– società editoriali (riviste, quotidiani, pubblicazioni scientifiche, pubblicazioni in settori avanzati)
Quadro orario
Orario Linguistico