Rilevazione nazionale del sistema istruzione
RILEVAZIONE DEL 2005
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Scopo della valutazione nazionale
La rilevazione Le prove d’apprendimento consistono in quesiti accompagnati da risposte chiuse, tra le quali l’allievo deve individuare quella esatta. Le prove, secondo la direttiva del Ministro, hanno riguardato le discipline Italiano, Matematica e Scienze, e i livelli scolastici II e IV primaria, I secondaria di primo grado, I e III secondaria di secondo grado.La somministrazione è avvenuta con tre modalità: su supporto cartaceo (94%),su supporto informatico (1%)e mista (5%). Per la III secondaria di II grado le prove hanno tenuto conto dei vari indirizzi; in Matematica e in Scienze sono state proposte due forme della stessa prova: di alfabetizzazione (A) e specialistica(B). I quesiti sono stati costruiti rispetto a un numero limitato di conoscenze ed abilità ritenute irrinunciabili, acquisite nel biennio precedente, tenendo conto sia delle indicazioni nazionali per la scuola primaria e per la scuola secondaria di primo grado, sia dei programmi in vigore solitamente svolti. I quesiti, preparati da esperti e da docenti della scuola (aumentati da questa edizione), sono stati strutturati in modo da sollecitare una riflessione piuttosto che risposte meccaniche. Si è applicata la ricorsività: gli stessi temi sono stati proposti nei diversi livelli di scuola con un approfondimento sempre maggiore. I risultati nazionali I secondaria di II grado: le prestazioni dell’istruzione classica sono migliori in tutte le prove. I licei presentano la percentuale più bassa di ritardi (5% della popolazione) e la più alta di anticipi (7%). Nella professionale si riscontra il 30% di studenti in ritardo, l’1% in anticipo e il 69% regolare. In Italiano i risultati migliori si riscontrano nel testo narrativo e nella “Comprensione del testo”; in Matematica nelle aree di contenuti “Numero”e “Dati e previsioni”; in Scienze nell’area tematica “Scienze della Terra”. Emerge la differenza fra femmine e maschi (meglio le femmine) in Italiano e Matematica. III secondaria di II grado: le prestazioni dell’istruzione classica sono migliori in tutte le prove. Essa presenta la percentuale più bassa di ritardi (9%) e la più alta di anticipi (5%), mentre nella professionale, che ottiene i risultati più bassi, si riscontrano il 36% di ritardo e il 2% di anticipo. Le femmine sono migliori dei maschi in Italiano. In Italiano i risultati migliori si riscontrano nei testi di tipo espositivo-argomentativo e nella “Comprensione particolare del testo”, le peggiori in “Comprensione globale”ed in “Morfosintassied aspetti retorici”. Nella prova A di Matematica (diretta agli indirizzi privi di insegnamento specialistico -classico, linguistico, professionale) le prestazioni migliori si hanno in “Numero e Algebra”e le peggiori in “Geometria”, ad eccezione dell’istruzione artistica. Nella prova B di Matematica (destinata agli indirizzi con insegnamento specialistico-scientifico, tecnologico, Iti) le prestazioni migliori si hanno in “Numero e Algebra”e in “Dati e Previsioni”, le peggiori in “Relazioni e Funzioni”. Nella prova A di scienze (destinata agli indirizzi con poche ore di Scienze nel biennio) i migliori risultati si hanno per la “Fisica”. Nelle scuole cui è stata assegnata la prova specialistica (scientifici tecnologici, tecnici) i risultati migliori sono stati ottenuti in “Biologia”. tratto dal sito dell'INVALSI
Presentazione nazionale dei risultati
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Risultati classi PRIME a.s. 2004-05
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Risultati classi TERZE a.s. 2004-05
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| Chi fosse interessato ad ulteriori dettagli (punteggi per fascia, risposte ai singoli item nelle varie prove, ecc.) può vedere i risultati completi in formato puramente numerico: | |