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Riflessioni sulla Festa della Liberazione – 25 Aprile 2024

“Il 25 aprile non è una domanda: è
un’affermazione. C’è stato un prima e un dopo
nella storia di questo paese. Ha segnato la fine di
un’epoca, che è stata un incubo di dittatura e di
guerra, e l’inizio di una nuova storia: quella della
nostra Repubblica”

(M. Maggiani)


Il calendario talvolta è un fatto del tutto estrinseco alla vita di molti e i giorni di festa rappresentano una semplice interruzione del quotidiano. Le festività civili rischiano di essere identificate in modo debole e approssimativo per il loro significato, quando non si trasformano in occasione di scontro politico, di polemica, di riletture acritiche e antistoriche.
25 aprile Giorno della liberazione: una “affermazione e non una domanda”.
Vogliamo presentarlo con questa autorevole espressione: come una memoria lucida di uno spartiacque, di un inizio a partire dal quale la nostra nazione ha ricostruito sé stessa su valori nuovi, la cui profondità e universalità includono e tengono in sé dialetticamente il pluralismo delle idee, delle visioni politiche, delle fedi, delle
espressioni di sé.
Vogliamo proporne una lettura impegnativa e non semplificante. La memoria di questa genesi civile non può pretendere di conciliare, risolvere o assolvere un passato drammatico, lacerante e traumatizzante. Piuttosto ci richiama al debito che abbiamo
con chi ha posto le premesse per un mondo più libero e rende coscienti del potenziale generativo in termini di umanità e libertà insiti in essa.
La memoria della liberazione è anche impegno di cui si fanno carico tutte le generazioni di cittadini che agiscono nella sfida del loro presente.
Per i nostri studenti può rappresentare un’opportunità di riflessione, di presa di coscienza della complessità e della densità dei fatti storici, del ruolo che la conoscenza profonda del passato ha nella conservazione e nella promozione della democrazia che, come tutti i prodotti umani di altissima concezione, è fragile e ha bisogno della nostra cura.

Prof.ssa Marina Ardissone
Docente di filosofia e storia

Pubblicato Interpello relativo a una supplenza per la seguente classe di concorso: BD02 - Conversazione in lingua straniera - tedesco - 6 h

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